Fermiamo il bando di gara per l’assegnazione della villa di Acquatraversa

Bene ha fatto la redazione del sito di controinformazione www.formialibera.it a chiedere di posticipare il bando per l’assegnazione della villa di Acquatraversa, in quanto è necessario avviare un vero processo dal basso, in grado di coinvolgere l’intera cittadinanza, e che consenta di destinare l’immobile ad un uso migliore di quanto fino ad oggi fatto.
Proprio per evitare nuovi abusi crediamo sia opportuno – in maniera preliminare – discutere pubblicamente su quali potrebbero e dovrebbero essere le priorità di intervento per l’attivazione di servizi presso quell’immobile, in modo da evitare di creare false aspettative e soprattutto per non sprecare l’occasione preziosa per dare al nostro territorio risposte concrete ai bisogni sociali dei cittadini che questo territorio abitano.
D’altronde abbiamo sottolineato più volte la necessità che sia il comune a gestirlo direttamente, proprio per sgombrare il campo da eventuali ombre, le stesse ombre che hanno fino ad oggi caratterizzato la gestione dell’immobile, che in assenza di controlli – da parte degli uffici comunali preposti – ha dato vita a numerosi abusi.
Proprio per questo valutiamo con favore il suggerimento della stessa redazione di trasferire l’attuale asilo nido comunale, presso il primo piano della struttura in oggetto, cosa che da un lato libererebbe nuove risorse economiche da utilizzare per finanziare le attività di emergenza sociale e dall’altro regalerebbe ai bambini la possibilità di utilizzare una struttura con ampi spazi aperti e direttamente collegato alla spiaggia.
Noi riteniamo che la gestione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata e poi assegnati al nostro comune, debba essere la più trasparente possibile, proprio per il valore simbolico che hanno assunto in questi anni.
Per questo la presa in carico da parte del comune di Formia dei beni sottratti alla criminalità organizzata non deve essere l’ennesima occasione sprecata, nella quale gli interessi di alcuni privati prevalgano sugli interessi dell’intera collettività, ma deve invece essere da stimolo per quanti vogliono veramente liberarsi da un modo di intendere la politica figlio di vecchie clientele e nuovi particolarismi.
E’ anche l’occasione giusta per l’ istituzioni di recuperare il terreno perso sul fronte della credibilità della lotta ai gruppi criminali che da decenni dettano legge indisturbati sul nostro territorio.
E’ necessario quindi da subito stoppare il bando e stimolare la partecipazione, perché il tempo delle deleghe è finito.
Da parte nostra sosteremo – con convinzione e forza – quanti decideranno di attivarsi per il bene comune.

Circolo “ENZO SIMEONE”
partito della Rifondazione Comunista
Formia

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  5. By 198slot

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  28. By Cory

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  30. By Toto4d

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  32. By Alyce

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  33. By Dwain

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