C’era una volta l’istanza d’accesso civico generalizzata

Un cittadino residente a Formia ha deciso di provare la trasparenza amministrativa degli uffici comunali e lo ha fatto utilizzando l’istituto dell’accesso civico generalizzato, disciplinato dalla normativa cosiddetta FOIA, (Freedom of Information Act), introdotta con decreto legislativo n. 97 del 2016. L’accesso civico generalizzato garantisce a chiunque il diritto di accedere a dati e documenti posseduti dalle pubbliche amministrazioni, se non esiste il rischio di compromettere altri interessi pubblici o privati rilevanti, indicati dalla legge. Insomma si è provato a fare degli enti pubblici delle “case di vetro”, nelle quali non devono esistere più segreti. Dunque il nostra solerte cittadino ha inviato – addì 14 Maggio 2019 – al segretario comunale di Formia a mezzo P.E.C. due richieste: La prima per ottenere copia – in formato elettronico – del PROGETTO “RIVIERA DI ULISSE: Percorsi incantati…tra mito e leggenda”; la seconda invece per ottenere l’elenco – in formato elettronico – dei nominativi (nome, cognome) con relativa parcella delle persone, che hanno ricevuto incarichi professionali dal comune di Formia dal 1/1/2000 al 31/12/2018. Trascorso qualche giorno il segretario comunale di Formia ha risposto che la stesse andavano presentate ai soggetti e nelle forme disciplinate dal regolamento comunale approvato con deliberazione di consiglio comunale n.29 del 27 Giugno 2017. In particolare si richiamava l’attenzione su quanto disposto dall’articolo 4 (legittimazione soggettiva), dall’articolo 5 (istanza di accessi civico e generalizzato) e dall’articolo 6 (responsabile del procedimento) del medesimo regolamento. Dunque ha concluso invitando il mittente a presentare l’istanza di accesso ai soggetti e nelle forme disciplinate dal Regolamento. Il cittadino ha quindi scaricato dal sito questo regolamento e pazientemente lo ha letto ricavando l’amara impressione che il segretario comunale abbia preso un abbaglio, perché le istanze inviate sono formalmente corrette. Nel dubbio però il nostro cittadino – non solo ha riletto il regolamento comunale più volte – ma ha preso informazioni dal sito del ministero della pubblica amministrazione leggendo l’ampia documentazione in esso contenuto e, soprattutto, le F.A.Q. (risposte a domande frequenti). Dalle FAQ emerge che l’opposizione del segretario comunale è priva di motivazione valida. La legge prevede che – nel nome della trasparenza amministrativa – l’ente che riceve la richiesta debba fare di tutto per rispondere in maniera esauriente a eventuali accessi civici, anche qualora vi siano degli errori da parte del richiedente. La prova sta nella risposta ricevuta dallo stesso cittadino dalla direzione bilancio della regione Lazio in merito all’istanza presentata per conoscere l’elenco dettagliato – in formato elettronico – dei finanziamenti erogati dalla regione Lazio ai comuni compresi nell’A.T.O. n.4 “Lazio Meridionale Latina” per la realizzazione di opere acquedottistiche (ivi compresi fognature) – specificando per ogni finanziamento le finalità, il capitolo di bilancio e l’annualità per il periodo che va dal 1/1/2012 al 30/04/2019. La direzione bilancio – diversamente dal Comune di Formia – ha inoltrato la richiesta alla direzione lavori pubblici, in quanto “struttura che ha formato i suddetti atti amministrativi e che li detiene stabilmente”. Dunque per un istanza analoga la Regione ha risposto diversamente e meglio del Comune. La regione Campania invece no! Alla richiesta di ottenere copia della delibera di giunta regionale n.832 del 28/12/2017 che approva la realizzazione dell’interconnessione della rete idrica di Minturno con quella di Cellole, opera che costerà alla collettività 7 milioni di euro di investimento, senza vantaggio alcuno rispetto alla annosa questione della dispersione della rete idrica dell’ATO4 stabilmente al 72%.

Non vorremmo che si stesse negando un diritto per proteggere degli interessi, dunque speriamo solo che si tratti di un fraintendimento e che il prima possibile alle istanze depositate possano ricevere la giusta attenzione e la risposta che meritano. Non fosse altro che per salvaguardare il buon nome dell’attuale amministrazione, da evidenza dei primi sinistri scricchiolii. In ultimo sveliamo che il protagonista della storia è il segretario del nostro circolo.

Circolo “ENZO SIMEONE”

partito della Rifondazione Comunista

Formia

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  1. By Yuri

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    • By prc_formia

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