La strana gestione del suolo pubblico da parte dell’amministrazione Forte

Nel mese di dicembre è stata installata a piazza “Largo Paone” un tendone all’interno del quale trova spazio una pista di pattinaggio su ghiaccio. Probabilmente, a gestirla è la società cooperativa ARL Pangea.

A farcelo pensare è la lettura della deliberazione della giunta comunale n.399 del 19 dicembre 2012, avente come oggetto “Manifestazione Natale a Formia 2012”, con la quale l’amministrazione comunale ha stanziato oltre 30mila euro per finanziare gli eventi natalizi, di cui mille euro vanno proprio la società cooperativa ARL Pangea per la manifestazione denominata “Ice on the Sea”.

La stessa cooperativa, nel 2011, aveva ricevuto, sempre per la manifestazione “Ice on the Sea”, un contributo pari a 1.000,00 euro. Ce lo conferma la delibera n.443 del 30 dicembre 2011 e dalla cui lettura apprendiamo inoltre che la cooperativa ha sede in via Rotabile snc e che la rappresentante legale è una certa Simona Forte.

La motivazione per cui si è deciso di concedere il finanziamento è che l’amministrazione ha “ritenuto pertanto dover concedere un ulteriore contributo economico di €1.000,00 (mille/00) essendo l’iniziativa meritevole di accoglimento, in quanto la stessa sta riscuotendo notevole successo”. Una frase che lascia intendere che il contribuito in questione non sia il primo ma venga dopo altri.

Ovviamente vorremmo sapere qualcosa in più sulla questione, e soprattutto sul perché l’amministrazione comunale abbia ritenuto necessario finanziare con soldi pubblici un’iniziativa che si sostiene economicamente in proprio, visto che i cittadini che vogliono utilizzare la pista di pattinaggio sono costretti a pagare un biglietto di entrata che probabilmente significherà per il gestore un lauto guadagno alla fine della manifestazione.

La cosa non finisce qui, perché abbiamo continuato a consultare l’albo pretorio online ed i nostri occhi sono caduti sulla delibera n.308 del 27 settembre 2012, con la quale il comune di Formia decide di costituirsi in giudizio contro la richiesta di risarcimento danni di una cittadina conseguenti ad un sinistro verificatosi il giorno 05.01.2011 in Formia mentre, “trovandosi a pattinare sulla pista di pattinaggio su ghiaccio allestita in Piazza Marconi, in località Formia, dalla Soc. 4D snc. di Mastello Francesca e Russo Mariarosaria, inciampava in un profondo solco esistente sul manto di ghiaccio, (formatosi, probabilmente, a causa dell’uso intensivo della pista), al momento del sinistro non visibile in quanto coperto da ghiaccio sminuzzato, finendo con il cadere violentemente a terra riportava danni fìsici….”. Ricordiamo che durante le feste natalizie del 2010 l’amministrazione comunale aveva dato il suo benestare perché la pista di ghiaccio venisse installata in prossimità della chiesa di Santa Teresa.

E qui veniamo al dunque. Più che conoscere le modalità con le quali è stata data la possibilità a privati di installare una pista di pattinaggio nella nostra città, a seguito di un iter amministrativo al quanto opaco (vedi assenza di qualsiasi determinazione sull’albo pretorio online del comune di Formia), ci preme sottolineare un altro aspetto della faccenda.

Abbiamo purtroppo potuto constatare che l’attuale amministrazione comunale favorisce molto le iniziative a scopo di lucro, mentre invece frappone mille ostacoli quando l’utilizzo del suolo pubblico viene richiesto da parte dei partiti nello svolgimento delle loro attività politiche, un diritto tra l’altro sancito nella nostra «Costituzione».

La dimostrazione di ciò è che ci è stata negata più volte la possibilità di poter utilizzare la centralissima Piazza della Vittoria per installare il nostro gazebo per la raccolta firme per il referendum contro i vitalizi dei consiglieri regionali del Lazio e nell’ultima occasione per i referendum sul lavoro e sulle pensioni.

Il motivo è che su disposizione del sindaco ne è vietato l’uso per attività che non siano a carattere “umanitario”.

Motivazione risibile visto che da anni nella stessa piazza si svolge la manifestazione dedicata al mondo del matrimonio denominata “Formia Sposi Expo”, che di umanitario ci pare avere ben poco e che nonostante le chiare finalità commerciali ha ottenuto inoltre il patrocinio del Comune di Formia, della Provincia di Latina e della Regione Lazio.

Ed allora, signor sindaco, le chiediamo quali siano le finalità sociali, culturali, artistiche e scientifiche, che giustificano il patrocinio comunale, provinciale e regionale, di una manifestazione esclusivamente commerciale come la “Formia Sposi Expo”? E soprattutto perché impedire ai partiti di utilizzare piazza della Vittoria?

Vorremmo inoltre conoscere quali sono le modalità con la quale la sua amministrazione affida spazi comunali alle associazioni e quali sono i criteri con i quali vengono concessi finanziamenti per iniziative pubbliche.

L’invito che possiamo rivolgere è quello di rileggersi il regolamento comunale su “concessione, sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari a terzi” del marzo del 1991, che vede la sua firma in qualità di presidente del consiglio comunale.

Gennaro Varriale
segretario del circolo “ENZO SIMEONE”
partito della Rifondazione Comunista
Formia